Per assaporare l'ostrica bisogna prima aprire il robusto guscio che la contiene: vediamo come fare.
1 L'ostrica e' il mollusco bivalve piu' pregiato che ci sia e solitamente viene gustato crudo, accompagnato solamente da un spruzzata di succo di limone. Per aprire le ostriche dove munirvi di due strumenti necessari: un panno da cucina e un coltellino. Il panno vi servira' per tenere ferma l'ostrica mentre l'aprite, evitando cosi' di tagliarvi (noi non l'abbiamo utilizzato perche' la persona e' esperta). Per quanto riguarda il coltellino, dovete comprarne uno appositamente creato per aprire le ostriche: corto, con la lama tozza e con un'impugnatura robusta.
2 Tenete ferma l'ostrica nel panno con la mano sinistra mettendo la parte piatta del guscio rivolta verso l'alto. Sistemate l'ostrica in modo da avere la cerniera dalla parte opposta rispetto al polso ed infilate il coltello tra le due valve ai 2/3 dell'altezza dell'ostrica.
3 A questo punto recidete i muscoli che tengono chiuso il guscio dell'ostrica, facendo scorrere il coltellino su tutta la parte interna dell'ostrica.
4 Continuate facendo girare il coltellino tutto intorno al perimetro dell'ostrica; fate girare lentamente la lama del coltellino e separate le due valve.
5 A questo punto, aprite con delicatezza l'ostrica facendo molta attenzione a non rovesciare il liquido contenuto al loro interno. Volendo potete mettere una ciotola sotto l'ostrica in modo da raccogliere il liquido che potrebbe cadere.
6 Ora, tenendo l'ostrica aperta, eliminate i frammenti di conchiglia che potrebbero trovarsi attorno al frutto e, passando con la lama del coltello sotto l'ostrica, tagliate il muscolo che la tiene attaccata alla conchiglia.
7 Una volta reciso il muscolo, le ostriche sono pronte per essere mangiate: potete gustarle direttamente dal guscio con una spruzzata di limone o servirle in tavola su un letto di ghiaccio accompagnate da spicchi di limone.
