|
|
|
Quale sarà mai il numero perfetto di ospiti per una cena ben riuscita? Vien da dire: tanti quanti fa piacere – limitatamente alle disponibilità di spazio. Non è sempre stato così, però. Il numero di ospiti che prendevano parte ad un convivio romano, ad esempio, erano da tre a nove, quanti le Grazie e non più delle Muse. All’epoca di Augusto, durante il cui regno la donna incominciò a prendere letteralmente “posto” nella società, sedevano abitualmente dodici uomini e dodici donne, in ricordo degli dei e delle dee dell’Olimpo. Ai giorni nostri solo una regola vale, almeno per chi è superstizioso: mai in tredici a tavola! E’ di cattivo augurio. L’origine di questa credenza: l’ultima cena di Cristo con i dodici Apostoli.
|
| |